Desiderate ardentemente cibi dolci, salati o grassi? Scopriamo perché.
La tentazione di un irresistibile dolce o uno spuntino salato dopo una giornata stressante può essere il modo in cui il nostro corpo tenta di dirci qualcosa.
Ci sono delle ragioni specifiche che portano il nostro corpo a desiderare determinati cibi, ma a volte non siamo in grado di capire quali siano esattamente.
Il nostro corpo invia svariati segnali al cervello e talvolta il risultato è che finiamo col desiderare alimenti che possono farci male.
- Desiderio di cibi dolci
Se ricercate alimenti dolci, il motivo potrebbe essere la fluttuazione del livello di zuccheri nel sangue.
Taylor Newhouse, una dietista inserita nel registro del Texas A&M School of Public Health, spiega:
“Quando i livelli di glucosio (zucchero) nel sangue cambiano nell’arco della giornata, il corpo cerca di ristabilire l’equilibrio.
Però questo meccanismo è controproducente; consumare cibi ricchi di zucchero alimenta solo la dipendenza dagli stessi, aumentando la probabilità di comportamenti di craving”
La sensazione di felicità e soddisfazione che si prova dopo aver consumato cibi o bevande dolci è legata al rilascio di endorfine nel corpo per azione degli zuccheri“
Il risultato del “picco glicemico” è la tendenza a consumare eccessive quantità di cibo ad alto livello di carboidrati.
Taylor Newhouse dice:
“Tendiamo a consumare carboidrati in eccesso perché sono facilmente digeribili e ci danno una “carica” simile a quella dello zucchero.
È essenziale imparare a sostituire questo effetto “carica” con una attività salutare che possa piacerci, come l’esercizio fisico”
Comunque, se state tentando di gestire i vostri craving, è preferibile l’esercizio fisico moderato a quello intenso.
Con l’allenamento intenso, i livelli di carboidrati ed energia vengono esauriti troppo rapidamente.
Non è infrequente ritrovarsi improvvisamente, dopo un allenamento intenso, con un hamburger in mano.
La Newhouse dice:
“Inserire nella dieta qualche frutto dolce come i frutti di bosco o le mele, e delle verdure a foglie verde come broccoli o cavoli – che contengono elevati livelli di calcio – può contribuire a evitare il consumo di cibi commerciali durante la giornata” - Evitare le barrette di cioccolato quando si è affamati
Mangiare cioccolato quando si è sotto stress può essere automatico, e di solito porta ad averne sempre più voglia.
Il cioccolato può aumentare i livelli di serotonina che a sua volta genera una sensazione di piacevolezza e buonumore.
Questo spiega il motivo per cui diventiamo così velocemente dipendenti dallo zucchero e dal cioccolato.
La “brama” del cioccolato può essere legata a cambiamenti ormonali nelle donne, carenze di vitamina B o magnesio (di cui il cioccolato è ricco).
La Newhouse dice:
“Va bene consumare piccole quantità di cioccolato per dissuadere l’impulso ad abbuffarsi.
Ma sarebbe importante compensare con scelte più salutari come frutta secca mista, una banana, una insalata mista con spinaci e limone, olio di oliva, aglio e rosmarino per soddisfare il bisogno di gusti dolci” - E per quanto riguarda le patatine fritte e i fast food?
La brama irresistibile o le abbuffate di patatine o cibi grassi quando ci si sente annoiati o stressati potrebbe comunicarci che il nostro corpo ha bisogno di grassi – ma ricordiamoci che non tutti i grassi sono uguali.
Se non consumate olio di pesce a sufficienza, è possibile che il corpo ricerchi acidi grassi essenziali e la Newhouse avvisa:
“Potreste avere una carenza di acidi grassi essenziali come gli omega-3.
Il nostro corpo non produce naturalmente gli omega-3, ma è possibile assumerli attraverso la dieta o utilizzando l’olio di canola, l’olio extra vergine di oliva o l’olio di canapa”
Ci sono inoltre altri cibi come le noci e l’avocado, ricche di grassi buoni. - La brama per i cibi salati
Spesso il forte desiderio di patatine, salatini e cibi salati in genere può essere legata a una carenza di ferro.
La Newhouse dice:
“Quando la nostra brama si rivolge ai cibi salati, è probabile che dovremmo consumare cibi con un maggior contenuto di ferro.
Aumentare l’apporto di ferro (qualora ci sia una carenza), può aiutare a gestire il proprio desiderio di cibi salati.
Un’altra opzione è quella di bere un bicchiere di latte, mangiare uno yogurt o verdure a foglia verde.
Inoltre, durante l’allenamento tendiamo a perdere elettroliti quali sodio, potassio e magnesio.
La patate dolci, gli avocado, gli spinaci e le banana sono ricche di potassio.
Carote, spinaci, sedano, barbabietole, carne e pesce sono una fonte naturali di sodio e altri nutrienti.
La verdure a foglia verde come gli spinaci e il cavolo riccio, noci e semi, avocado, pesce, banana e la frutta secca sono ricche di magnesio. - Idratazione
A volte il forte desiderio può essere gestito anche bevendo un bicchiere di acqua.
La dottoressa Newhouse dice:
“Spesso interpretiamo male i segnali che il corpo ci da.
Siamo cronicamente disidratati (solo perché lo sappiate: la sete è solo l’ultimo segnale della disidratazione).
La prossima volta che ricercate qualcosa di dolce o salato, cercate di smorzare la tentazione con un bel bicchiere d’acqua.
Potreste rimanere sbalorditi dal risultato.” - Indulgere in cibi freschi e verdure
La bramosia verso verdure quali broccoli o cavolo può segnalare una carenza di vitamina C, ferro, calcio o magnesio.
La dottoressa Newhouse dice:
“Se cominciate a desiderare frutta e verdure.. soddisfate il vostro desiderio” - Il craving per i cibi salubri!
Non è infrequente provare desiderio per un cibo ed essere moderati allo stesso tempo. La cosa più importante è una dieta bilanciata.
La signora Newhouse avvisa:
“Pensate all’ultima volta a che vate consumato cibi di colore diverso.
Se non ricordate quando avete mangiato un pomodoro o dei frutti di bosco, non aspettate a farlo”